Inaugurata a Napoli, in piazza Bovio, la seconda agenzia Banca Popolare Pugliese – Finanziamenti e Servizi, dopo la prima aperta, qualche anno fa al Centro Direzionale. Non è uno sportello bancario dove effettuare anche operazioni di cassa, e l’agenzia, di cui è responsabile Ciro De Luca, agente in attività finanziaria, tratta finanziamenti alle famiglie in tutte le forme. Mutui, prestiti, cessioni del quinto dello stipendio, anticipo su trattamento di fine servizio (TFS), credito al consumo («Affare Fatto»).
«Non è la tipica attività bancaria, – ha spiegato Eugenio Quaranta, responsabile funzione coordinamento agenti Bpp poco prima del taglio del nastro – ma un’attività specifica degli agenti in attività finanziaria che collocano finanziamenti per le famiglie». Banca Popolare Pugliese, ci tiene a evidenziare il direttore commerciale di Bpp, Luigi Arigliano, ha oltre 700 dipendenti dislocati nelle varie sedi Banca, e una rete di agenti in attività finanziarie che approssima alle 180 collaborazioni. La banca, nonostante sia nata in Puglia, è presente in altre 10 regioni del centro-Sud Italia. Tra queste, Campania, Lazio, Sicilia, Molise e da qualche anno anche in Lombardia. In Campania è presente su tutto il territorio, non solo a Napoli. Quindi, anche Caserta, Benevento. Insomma, migliaia di clienti acquisiti nel tempo.
Questo «è un modello – ha affermato Arigliano – che ci sta consentendo di crescere, ma anche di avere un rapporto con la clientela un po’ innovativo rispetto al normale. Quindi, non lo sportello bancario tradizionale, ma un’agenzia dove incontrare le famiglie ed assisterle in tutte le esigenze finanziarie». Una realtà innovativa e attenta al progresso, che non si preclude l’uso del digitale per agevolare le operazioni ai clienti. «Noi – ha confermato il direttore commerciale Bpp – abbiamo affrontato il rapporto con il digitale molto, soprattutto nel periodo del Covid, perché in quel periodo la modalità tradizionale è stata messa a dura prova. Eppure, siamo riusciti, perché avevamo già dei progetti in corso, a utilizzare la digitalizzazione non a discapito della relazione umana, ma per favorire l’attività con la clientela». Un’abitudine che non è andata persa, continua a favorire i rapporti con la clientela anche ora che la pandemia è finita. «Oggi – conclude Arigliano – il digitale lo utilizziamo perché dobbiamo garantire tempi di risposta velocissimi, consulenza, supporti. Quindi, lo usiamo per supportare bene la nostra rete nei confronti della clientela».
L’ufficio, insomma, è un presidio importante e lo conferma anche Rino Milone,Project Manager e FINANCIAL ADVISOR di BPP. «Hanno dato – dichiara Milone – a noi l’opportunità di aprire un ufficio di grande rappresentanza. Uno dei più importanti, probabilmente, sul territorio nazionale e anche in questa nuova struttura, la “Mission” dell’Istituto ricalca il modello di grande attenzione che la clientela cerca quando si avvicina per la prima volta ad uno strumento finanziario. La centralità del cliente ha distinto la Banca in questi anni e il rapporto personale sulla clientela si è rivelato vincente. In un mondo dove si parla dei social (Instagram, Facebook, Whatsapp) e Intelligenza Artificiale, il rapporto umano resterà sempre la “Grande Partenza”».