Antonio Visconti, presidente della FICEI (Federazione Italiana Consorzi Enti Industrializzazione) e dell’Area di Sviluppo Industriale di Salerno, ha espresso il proprio apprezzamento per la decisione della Regione Toscana di adottare il modello dei consorzi industriali per la gestione e lo sviluppo delle aree produttive.
Visconti ha comunicato di aver inviato una lettera al Presidente della Regione Toscana e all’Assessore alle Attività Produttive per richiedere un incontro istituzionale e approfondire le opportunità derivanti da questa scelta strategica. «Abbiamo appreso con grande interesse che la Regione Toscana, pur non avendo precedenti in tal senso, ha deciso di introdurre i consorzi industriali come strumento per la gestione degli insediamenti produttivi e per attrarre nuovi investimenti. Questa decisione, presa ai sensi della legge 317/1991, rappresenta un riconoscimento dell’efficacia del nostro modello e ne certifica il successo» ha dichiarato Visconti.
Il presidente della FICEI ha sottolineato inoltre come questa iniziativa confermi la validità del sistema consortile, adottato da decenni in altre regioni italiane per favorire lo sviluppo industriale e attrarre investimenti. «Se la Regione Toscana ha scelto di investire su questo modello, significa che ha riconosciuto la sua efficacia e i suoi risultati concreti. È un segnale importante per il nostro settore e un motivo di orgoglio per l’intero sistema delle aree industriali gestite dai consorzi» ha aggiunto.
Il presidente Ficei ha poi ribadito la piena disponibilità dell’Ente a collaborare con la Regione Toscana per supportare la nascita e lo sviluppo dei consorzi industriali nelle province toscane. «Siamo pronti a mettere a disposizione il nostro know-how, le nostre competenze e le relazioni maturate in oltre sessant’anni di esperienza. La FICEI, fondata nel 1963, coordina e gestisce realtà industriali in tutta Italia, e siamo lieti di poter contribuire a questa nuova fase di sviluppo per la Toscana».
L’incontro richiesto da Visconti alle autorità regionali toscane potrebbe rappresentare un «punto di partenza per una collaborazione istituzionale volta a consolidare il ruolo strategico dei consorzi industriali nel rilancio delle aree produttive e nella crescita economica del territorio», ha concluso il numero uno della Federazione.